di J.R.R. TOLKIEN
Edizione italiana a cura di: Quirino Principe
Traduzione dall'inglese: Vicky Alliata di Villafranca
Titolo originale dell'opera: The Lord of the Rings (1966)
Milano, 1974, Rusconi Editore (Biblioteca Rusconi)
ISBN: n.d.
Br, dim. [hxl]: 197x123, pagine: 504 (ill. b/n), prezzo: Lire 2500
Copertina: disegno di Piero Crida; grafica di Mario Monge
Note di copertina
Il Signore degli Anelli, composto da tre romanzi pubblicati in Gran Bretagna fra il 1954 e il 1955, è uno dei massimi cicli narrativi di questo secolo. Con questa storia chiarissima ed enigmatica, J.R.R. Tolkien (1892-1973), sommo studioso di letteratura inglese medievale e anglosassone, ha creato un mondo immaginario ma tutto oggettivato, all'antica maniera epica, e assolutamente verosimile. Non è un caso che Il Signore degli Anelli, tradotto in numerosissime lingue, sia divenuto popolare in tutto il mondo, letto con facilità immediata dai bambini e goduto dai lettori di raffinata cultura. Come scrive Elémire Zolla nell'introduzione, quest'opera «si divulgò smisuratamente, senza bisogno di persuasioni o di avalli, perché parlava per simboli e figure di un mondo perenne oltre che arcaico, dunque più presente a noi del presente».
In questo primo romanzo, La Compagnia dell'Anello, il lettore conosce gli Hobbit, piccoli esseri lieti, saggi e longevi, che vivono in un idilliaco paese agricolo. La piccola comunità è turbata dal destino quando il giovane Frodo, convinto dal misterioso stregone Gandalf, è costretto a partire all'improvviso per il paese delle tenebre, Mordor, dove dovrà gettare nelle fiamme distruttrici di Monte Fato il terribile Anello del Potere, giunto nelle sue mani per una serie di incredibili circostanze. Un gruppo di Hobbit, i più fieri, lo accompagna, e strada facendo si associano alla compagnia altri esseri, Elfi, Nani, Uomini, anch'essi legati al destino di Frodo. Le tappe del cammino li conducono ad esperienze a volte deliziose a volte agghiaccianti, finché la scomparsa di Gandalf, trascinato negli abissi da un'orrenda creatura, li lascia senza guida. Così si scioglie la Compagnia dell'Anello, e i suoi membri si disperdono, minacciati da forze tenebrose, mentre la meta sembra disperatamente allontanarsi.
Indice
Introduzione, di Elémire Zolla Notizia Nota del curatore Prologo 1. A proposito degli Hobbit 2. A proposito dell'erba-pipa 3. L'Ordinamento della Contea 4. A proposito della scoperta dell'Anello Nota sulla documentazione della contea LIBRO PRIMO I. Una festa a lungo attesa II. L'ombra del passato III. In tre si è in compagnia IV. Una scorciatoia che porta ai funghi V. Una congiura smascherata VI. La Vecchia Foresta VII. Nella casa di Tom Bombadil VIII. Nebbia sui Tumulilande IX. All'insegna del «Puledro Impennato» X. Grampasso XI. Un coltello nel buio XII. Fuga al Guado LIBRO SECONDO I. Molti incontri II. Il Consiglio di Elrond III. L'Anello va a sud IV. Un viaggio nell'oscurità V. Il ponte di Khazad-dûm VI. Lothlórien VII. Lo Specchio di Galadriel VIII. Addio a Lórien IX. Il Grande Fiume X. La Compagnia si scioglie
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