di Antonella ALBANO
Roma, 2013, Aracne (ContempoRAGNI 1)
ISBN: 978-88-548-6243-2
Br, dim. [hxl]: 230x140, pagine: 190, prezzo: € 13,00
Copertina: Petra Zari
Note di copertina
Vampiri luccicanti o famelici, maghi piccoli e occhialuti o maestosi e con lunghe barbe bianche, intrepide cacciatrici di demoni e piccoli hobbit con grandi cuori popolano libri, film e serie televisive. La narrativa fantastica è sempre esistita fin dai tempi del mito, ma forse proprio nei periodi difficili riemerge più potente a interpretare un bisogno preciso. Dopo Tolkien il fantasy ha stregato tanti, in questa nostra seriosa società razionalista, nonostante alcuni non vogliano ancora ammettere questa seduzione. Perché abbiamo bisogno di vampiri, maghi ed eroi? Harry Potter, Twilight, Buffy the Vampire Slayer e The Vampire Diaries raccontano storie affascinanti ad adolescenti e non, fra triangoli amorosi e lotte senza quartiere. Il fantastico, nelle nuove forme narrative seriali, avvince e coagula comunità appassionate, genera percezioni morali condivise e costituisce una sorta di laboratorio filosofico virtuale che esige la nostra attenzione tutta intera, aperta e simpatetica.
Indice
Prefazione Introduzione LA NOSTALGIA DEL VAMPIRO La nostalgia del vampiro Autoreverse Vampiri, adolescenza, amore: Buffy the Vampire Slayer e The Vampire Diaries Harry Potter, Buffy e il training degli eroi Il mago: autorevolezza e pericolo di una inquieta figura paterna L'AMORE: PRIMA E ULTIMA TRA LE NOSTALGIE Romeo e Giulietta: l'amore nel nostro DNA culturale Il fascino del fantasy: sulla concezione propedeutica e salutare della narrativa dell'immaginario Bilbiografia Appendice informativa Ringraziamenti
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