di Clive Staples LEWIS
Traduzione: Edoardo Rialti
A cura di Edoardo Rialti
Genova-Milano, 2005, Marietti 1820 (Collana di Saggistica 97)
ISBN: 88-211-6561-2
Br, dim. [hxl]: 210x140, pagine: 224, prezzo: € 28,00
Copertina: Giorgione, La Tempesta
Note di copertina
Docente universitario, saggista, romanziere e apologeta C.S.Lewis (Belfast 1898 - Oxford 1963) è una delle personalità più affascinanti e complesse della cultura inglese del Novecento. Nella sua vastissima produzione opere come Le Lettere di Berlicche o Le Cronache di Narnia incontrano da oltre mezzo secolo un incontrastato successo in tutto il mondo, catturando, divertendo e affascinando lettori di tutte le età e di formazione diversa.
Quest'ampia raccolta di saggi mette finalmente a disposizione del lettore italiano gran parte della sua produzione saggistica: articoli, recensioni, lezioni universitarie, spesso vere pietre miliari della critica inglese novecentesca, di cui segnarono alcune tra le date più significative, soprattutto nel campo degli studi medievali e rinascimentali. I saggi spaziano tra gli argomenti più vasti: dalla fantascienza americana alla ricerca del Graal nei poemi arturiani, dalla Commedia dantesca alle avventure fantasy di William Morris.
Ancora una volta, come già ci aveva mostrato nei suoi romanzi più celebri, Lewis sa davero incantare, e raccontare: il mondo medievale dell'allegoria, Dante, i poemi cavallereschi, Shakespeare e Milton balzano sotto la penna di questo saggista d'eccezione, più vivi e interessanti che mai, capaci ancora una volta di catturare il nostro cuore e la nostra attenzione. E non solo. In loro compagnia ecco i grandi scrittori fantastici del Novecento, Haggard, Orwell, Tolkien e Williams, che di Lewis furono amici e compagni del gruppo degli Inklings. Lewis ci comunica le sue emozioni di lettore, e ci invoglia a seguirlo nelle sue scoperte. Intelligenza, umorismo e sincera partecipazione fanno di questi saggi letterari qualcosa di più del pregevole lavoro di un cvelebre studioso: in essi «l'antico incantesimo dei racconti», come Lewis stesso lo chiamava, sostenuto da una formidabile erudizione, si fa strada fino a noi e ci sorprende, come un fulmine a ciel sereno.
Indice
La giustizia e l'amicizia di Lewis di Davide Rondoni Introduzione di Edoardo Rialti Parte Prima Studi di letteraura medievale e rinascimentale Immaginazione e pensiero nel Medioevo Il metodo antropologico Le similitudini di Dante Stazio in Dante Immaginazione negli ultimi undici canti della Commedia Tasso Parte seconda Saggi di letteratura inglese Amleto: principe o poema? La variazione in Shakespeare La visione di John Bunyan William Morris Parte terza "Altri mondi": saggi e recensioni di letteratura fantastica contemporanea Sulle storie Tre modi di scrivere per bambini Lo Hobbit Il Signore degli Anelli di Tolkien I romanzi di Charles Williams Il dono mitopoietico di Rider Haggard George Orwell Un panegirico per Dorothy L. Sayers Sulla fantascienza «In un certo senso, la poesia non esiste»: C.S. Lewis e il valore della critica letteraria di Carlo M. Bajetta
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