di Andrea MONDA e Saverio SIMONELLI
Milano, 2004, Frassinelli (Saggistica)
ISBN: 88-7684-778-2
Br/Sc, dim. [hxl]: 210x130, pagine: 292, prezzo: € 14,00
Copertina: Illustrazione di Allegra Agliardi
Note di copertina
Illusionisti, profeti, visionari, precursori. Chi sono gli scrittori che popolano il reame della Fantasia? All'indomani della grande sbornia cinematografica de Il Signore degli Anelli, ci spingiamo fino ai margini dell'universo di Tolkien alla scoperta di altri mondi abitabili da lettori in cerca di nuove avventure letterarie. In queste pagine troverete autori, saghe, architetture fantastiche che nascono da un'idea profondamente tolkieniana: l'edificazione di un mondo altro rispetto al nostro, ma coerente e spiegabile in base alle proprie leggi. Ecco allora i pianeti edenici di C.S. Lewis, il paesaggio di enigmi di Michael Ende, lo sconfinato arcipelago di Ursula Le Guin, l'universo fatto a disco di Terry Pratchett o la metropoli dark di China Mieville. E poi libri che ingoiano chi li legge, treni che partono dal binario 9 e 3/4, città labirintiche, fogne e castelli, topi parlanti, angeli, guerrieri e gente qualunque... Esperimenti e commistioni, dalle scorribande meticce degli scrittori postmoderni alla satira metafantastica di un Matt Ruff, senza dimenticare protagonisti come Harry Potter e compagni, nuovi maghetti tra marketing e ironia. Non tanto spade e stregonerie, dunque, perché oggi il fantasy è altrove, in un grande calderone dove gli ingredienti più improbabili e imprevedibili sono da scoprire e gustare a proprio piacimento.
Indice
Introduzione Chi c'era prima di Tolkien? Anche Omero aveva un Omero «Romance» e romanzo Il Medioevo tra evasione e sogno L'amico di Tolkien: Clive Staples Lewis Chi era Clive Staples Lewis Un filologo tra le stelle Le «Cronache di Narnia» Jack e John La fantascienza antifantascientifica di Lewis La fiaba e i bambini Arda, Narnia e Thulcandra La morte e la Caduta Michael Ende: la fiaba come storia che insegna la vita Spicchi di mondo da raccontare «La storia infinita»: la fiaba come strumento per un'esistenza migliore Momo: un omaggio a Roma Specchi e prigioni Piccoli maghi: cresceranno? La trilogia di Earthsea di Ursula Le Guin Harry Potter, la storia oltre il personaggio Peggy Sue, antipotter involontaria? Peake e Pullman. I due mondi più lontani Metà roccia, metà dolore. La prosa ineguagliabile di Peake Philip Pullman: dalla parte del Tentatore La nuova fiction fantastica tra pregiudizi e cultura di massa La città labirintica In principio c'è Moorcock Neil Gaiman: il saccheggiatore di storie China Mieville. Un interludio dark Matt Ruff. Una trilogia altra di New York I topolini tolkieniani di Michael Hoeye Terry Pratchett: la consacrazione del demenziale Appendice - il cinema fantasy Gandalf, Merlino e Obi-Wan Kenobi Credere nelle fiabe. Seriamente Peter Jackson, inguaribile Hobbit Note Bibliografia
Non di solo Tolkien parla questo libro. Anzi, Tolkien in realtà quasi non vi compare: rimane sempre sullo sfondo, come un lontano punto di riferimento, la stella polare della letteratura fantastica; ogni altra opera di questo genere infatti, che sia stata scritta prima o dopo, non può fare a meno oggi di confrontarsi con il capolavoro riconosciuto che è Il Signore degli Anelli. E proprio un lavoro di confronto, per analizzare similitudini e differenze, accostamenti e contrapposizioni, è quello che fanno Monda e Simonelli, spaziando da autori nati nell'800 come Lord Dunsany o George MacDonald per arrivare fino a China Miéville e Terry Pratchett.
Indicato a tutti quelli che pensano che la fantasy sia unicamente imitazione di Tolkien o di Howard: scopriranno che c'è ben altro...
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