a cura della Società Tolkieniana Italiana 
Autori: Felice Beneduce, Fabio Calabrese, Davide Salvador, Franco Tauceri, Raffaella Vignoli
Con la collaborazione di: Massimo Centini, Alberto Lombardo, Alessio Lotti, Gabriele Marconi, Paolo Mathlouthi, Alberto Mingardi, Adolfo Morganti, David Murray, Chiara Nejrotti, Paolo Paron, Errico Passaro, Salvatore Santangelo
Milano, 2003, Bompiani (Tascabili 275)
ISBN: 88-452-9266-5
Br, dim. [hxl]: 214x135, pagine: 438, prezzo: € 9,50
Copertina: Maxfield Parrish
Note di copertina
Quando ci s'inoltra in un territorio, non tanto ignoto quanto anche semplicemente nuovo o non del tutto conosciuto, ci si rifornisce di cartine, guide e dizionari, in modo da affrontare ben attrezzati l'esperienza, e non correre il rischio di perdersi, girare a vuoto, non comprendere pienamente lingua, caratteri, usi e costumi. Tanto più se questo territorio invece che essere reale è totalmente immaginario, ma di un tipo di immaginazione che è andata nel corso degli anni così ben strutturandosi, precisandosi, moltiplicandosi, grazie anche al contributo di chi la recepiva e ne fruiva, da diventare qualcosa di dimile a una pseudorealtà: è quanto è avvenuto con la Terra di Mezzo di J.R.R. Tolkien. E se qualcosa esiste, anche soltanto a livello di credenza generalizzata, ancorché sul piano della fantasia e del senso simbolico, ebbene allora è proprio necessario che vi sia anche uno strumento che ci aiuti a muoverci, a destreggiarci.
Ci ha pensato la Società Tolkieniana Italiana, che ha realizzato questo Dizionario dell'Universo di J.R.R. Tolkien che è un po' tutto insieme una guida, un vocabolario e un beadecker, in cui si alternano in ordine alfabetico brevi "voci" e interventi più ampo, veri e propri saggi, dedicati ad argomenti generali o a personaggi significativi. Buon viaggio, dunque, nella Terra di Mezzo con queste Nuove Mappe del Paradiso!
Gianfranco de Turris
Indice
Nuove Mappe del Paradiso
Dizionario del Mondo Fantastico
Abbreviazioni
Bibliografia
Autori
Illustratori
È una ristampa riveduta e corretta del Dizionario del Mondo Fantastico (milano, 1999, Rusconi). Finalmente sono state risolte alcune gravi mancanze decisamente stupefacenti (Galadriel!), purtroppo altre ne rimangono (si narra che Ralph Bakshi e Peter Jackson abbiano tratto ispirazione da questo libro per eliminare Glorfindel dalle loro sceneggiature).
L'impostazione grafica resta quella dell'edizione precedente, secondo me orribile; in praticolare trovo brutto e poco leggibile il carattere usato per scrivere i lemmi, non mi piace la maggioranza delle illustrazioni, e mi vengono attacchi di rabbia ogni volta che leggo frammenti di poesie o canzoni citati a sproposito (o anche a proposito) senza nessuna indicazione di quale sia la loro provenienza. E non credo sia necessario commentare il fatto che l'introduzione cominci su una pagina pari!
Il grafico delle genealogie (una novità rispetto all'edizione precedente) è quasi incomprensibile. Esistono delle ben precise convenzioni universalmente accettate per gli alberi genealogici: di padre in figlio si procede dall'alto verso il basso o dal basso verso l'alto: perché non seguirle? Perché creare un groviglio di generazioni e di frecce che neanche la Settimana Enigmistica? Perché rendere impossibile identificare le stesse generazioni in rami diversi?
Per chiudere, una noticina: nel saggio-articolo sul Beowulf ci deve essere stato qualche problema nella definizione del set di caratteri, e tutte le 'þ' sono diventate virgole (rendendo poco comprensibili le citazioni in anglosassone), mentre le 'ð' hanno perso il taglietto.
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